La sesta sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 30377 del 14 luglio 2025, depositata in data 8 settembre 2025, ha affermato l’accettazione della remissione della querela si presume purchè, ” ….non vi siano fatti indicativi di una volontà contraria del querelato, pienamente edotto della volontà del querelante e che si trovi in grado di accettare o rifiutare”